Frosinone, cinghiali a spasso sotto via Firenze: l'allarme dei residenti

Frosinone, cinghiali a spasso sotto via Firenze: l'allarme dei residenti
di Andrea Tagliaferri
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Martedì 12 Marzo 2019, 20:28
Una popolosa famiglia di cinghiali a passeggio a ridosso del centro storico. È quanto accaduto a Frosinone ieri mattina, nella vallata tra via Firenze e via Lecce da un lato e via Marconi e via America Latina dall’altro. A metà mattinata, infatti, alcuni residenti ed alcuni impiegati degli uffici pubblici della zona, sono rimasti piacevolmente stupiti dall’inconsueto spettacolo che si presentava dinnanzi ai loro occhi. Affacciandosi dalle finestre che danno sul verde retrostante ai palazzi, di proprietà in parte demaniale, in parte privata, hanno visto e poi fotografato almeno 18 cinghiali, di cui tre grossi esemplari adulti e svariati cuccioli, alcuni intenti a scorrazzare tra arbusti e cespugli, altri allattati dalla madre ed altri a frugare tra la terra in circa di cibo.

Dopo un primo momento di ammirazione divertita, si è capito che poteva sussistere un rischio reale, a quel punto hanno allertato la Polizia Locale di Frosinone che ha raccolto la segnalazione ed inviato una pattuglia in perlustrazione. I controlli sono stati fatti a distanza da alcuni balconi di via Firenze da cui, anche se erano passate diverse ore, era ancora possibile ammirare gli animali in libertà, nel frattempo diventati ancor più numerosi. All’inizio gli agenti hanno solamente preso atto della loro presenza, comunicandone il numero indicativo alla centrale anche se, poco dopo, hanno avvistato due persone intente a lavorare nei campi attigui, a poca distanza dagli animali.

Valutato il rischio potenziale per i due anziani, gli agenti hanno ha provato ad allertarli ad alta voce e con i gesti e subito dopo hanno deciso di recarsi sul posto ed informarli in modo più esaustivo. La zona è particolarmente impervia ma la pattuglia della Polizia Locale è arrivata nei pressi dell’abitazione dei due anziani e li ha messi in sicurezza, coadiuvati anche dagli uomini della Polizia provinciale.
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