Inserimento lavorativo di ragazzi con bisogni speciali, parte il secondo progetto

Inserimento lavorativo di ragazzi con bisogni speciali, parte il secondo progetto
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Martedì 3 Ottobre 2023, 12:02 - Ultimo aggiornamento: 12:04

Riparte a Ferentino il progetto di inserimento lavorativo per ragazzi con bisogni speciali. L'iniziativa ideata dall’associazione Idee dal Futuro Aps, è patrocinata e sostenuta dal Comune  «Dopo i primi 3 mesi  svolti in primavera - spiegano dall'associazione - riprende il percorso con attività, associazioni ed enti del territorio. Con alcuni risparmi di spesa e sostegni dei privati siamo riusciti a prevedere non 1 ma 2 mesi, e l’inserimento di un ragazzo in più».

Il d’inclusione lavorativa era iniziato il 2 Aprile, in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza dell’Autismo e della disabilita’ in genere, coinvolgendo 11 ragazzi.

Ora si riparte con 12 che saranno  ospitati presso gli uffici del Comune di Ferentino, il Vivaio Bassani, il Supermercato Conad di via Alfonso Bartoli, il ssupermercato SeBon,  la Proloco, la Mail Boxes etc,   Bar Pasticceria Juntos e Gargani, e le segreterie scolastiche del Liceo Martino Filetico ed  del 1° Istituto comprensivo.

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«Siamo fiduciosi che i ragazzi sapranno regalare le stesse soddisfazioni, la gioa, e l’entusiamo sia ai colleghi di lavoro che alla clientela  o utenza, ed affrontare il lavoro con serietà, puntualità ed impegno, del resto lo hanno già dimostrato aprimavera».
Ad accogliere in Comune i 3 stagisti destinati all’Ente  erano presenti i consiglieri   Maurizio Berretta ed Ugo Galassi, il segretario comunale Franco Loi, il sindaco Piergianni Fiorletta ed i responsabili dell’associazione Patrizia Di Stefano, Valentina Paris e Francesco Mastrogiacomo. 
 
«Un progetto, per noi ambizioso, nato da un consenso unanime della politica locale,  che cercheremo in ogni modo di portare avanti nel tempo, sollecitando le Istituzioni preposte a riconoscere in modo compiuto la vera inclusione negli ambienti di lavoro, oggi quasi “off limits” per le disabilità intellettive» - ha detto il consigliere Berretta. 

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