Anagni. 32enne albanese arrestato con 300 grammi di cocaina e 6000 euro in contanti

Un'immagine dell'operazione messa a segno dai Carabinieri
di Paolo Carnevale
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Lunedì 22 Giugno 2020, 16:30
Aveva con sé mezzo grammo di cocaina. Ma soprattutto, a casa gli hanno trovato quasi mezzo chilo di cocaina già pronta in dosi. Inevitabili sono scattate le manette. L’altra sera ad Anagni i carabinieri della stazione, in collaborazione con i colleghi del Norm della compagnia, durante un servizio teso a contrastare il fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 32enne, cittadino albanese, da tempo residente in città. Come detto, l’uomo durante una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di circa mezzo grammo di cocaina, nonché di 375 euro in contanti, con ogni probabilità il guadagno di una precedente attività di spaccio. A quel punto le forze dell’ordine hanno deciso di perquisire anche la sua abitazione. E nella sua casa hanno trovato altri 337,80 grammi di cocaina, già confezionata e pronta per lo spaccio. Oltre alla droga, i militari forze hanno trovato anche materiale per il confezionamento delle dosi e 6.096 euro in contanti. Tutto è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Frosinone. Ad Alatri invece i carabinieri, oltre ad una serie di controlli per il rispetto delle norme anti covid, hanno tratto in arresto per evasione un 58enne del luogo. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per una tentata estorsione commessa ad Alatri lo scorso 16 giugno ai danni di un’attività commerciale del luogo, è stato trovato fuori dalla propria abitazione senza alcuna valida giustificazione. Pertanto è stato tratto in arresto e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari. Ad Aquino, i militari hanno deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 32enne del luogo. L’uomo, che era in cura presso il SERT di Cassino, aveva venduto una boccetta di metadone ad un 29enne di San Giorgio a Liri, anch’egli già noto alle forze dell’ordine, e segnalato alla Prefettura di Frosinone. A Castrocielo infine, i carabinieri di Pontecorvo e Roccasecca hanno segnalato un 58enne cassinate che, controllato alla guida della propria autovettura, aveva mostrato uno strano atteggiamento. La perquisizione personale dell’automobile ha permesso di trovare due involucri contenenti circa 2 grammi di cocaina, sottoposta a sequestro. Oltre ad essere segnalato alla Prefettura di Frosinone quale assuntore di stupefacenti, per il 58 enne è stata anche proposto il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Castrocielo per tre anni; la sua patente di guida è stata ritirata.
Paolo Carnevale
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