Statali, aumenti stipendio fino a 65 euro con il taglio del cuneo per 2 milioni di lavoratori: ecco a chi spettano

Mercoledì 3 Maggio 2023, 00:17 - Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 19:36

I conteggi

Per questi comunque, l’aumento netto mensile in busta paga sarà di 64 euro. In realtà il grosso del personale pubblico che otterrà gli aumenti è concentralo nella scuola e nella sanità. Saranno insomma, insegnanti e infermieri i principali beneficiari del taglio del cuneo contributivo. Nella scuola la retribuzione media di oltre 1,17 milioni di insegnanti è di 29.834 euro. Per loro l’aumento netto mensile sarà di 58,5 euro e si sommerà ai 32,7 euro della decontribuzione già in vigore. Il beneficio complessivo, dunque, sarà di 91,2 euro. Per circa 530 mila dipendenti della sanità, che in media hanno una retribuzione di 31.623 euro, l’aumento netto mensile sarà di 59,4 euro. Somma che, anche in questo caso, si aggiunge a quella già percepita grazie alla decontribuzione di 2 punti già in vigore e che porta l’aumento netto totale in busta paga fino a 89,1 euro al mese.

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