IL SEGNALE
Per gli operatori è significativo soprattutto il successo del titolo trentennale «perché si tratta - è il commento che si raccoglie tra le banche che hanno curato l’emissione - di una scadenza molto lunga. È un segnale della fiducia che c’è sull’Italia, come dimostra anche la discesa dello spread sotto i 170 punti base». Ieri il differenziale fra Btp decennale e Bund tedesco con la stessa scadenza ha chiuso la seduta in leggero calo a quota 165, con il rendimento del titolo tricolore al 3,84%.
Lo scorso anno infine il Tesoro ha emesso complessivamente titoli per un ammontare di circa 516 miliardi. Il costo medio annuo all’emissione si è attestato al 3,76%, in aumento rispetto all’1,71% del 2022.