I documenti necessari
È poi necessaria l’asseverazione della certificazione che può essere fatta da professionisti abilitati o associazioni datoriali, come la stessa Assindatcolf. L'asseverazione ha a che fare sia con le condizioni reddituali del datore di lavoro che con le condizioni contrattuali che si vuole offrire al lavoratore.
Come conferma la circolare congiunta del ministero dell'Interno e altri ministeri n. 5969 del 27 ottobre 2023, il lavoratore domestico può essere poi assunto sia a tempo determinato che indeterminato. L'orario di lavoro, inoltre, può essere a tempo pieno o parziale, ma non può essere mai più basso alle 20 ore settimanali. E ancora, la retribuzione mensile non può essere più bassa dell’importo dell’assegno sociale, che ammonta a 503,27 euro.
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