Le novità di giugno
Fino a 30 euro in più alle famiglie per ogni figlio orfano, ma anche una nuova piattaforma per verificare subito eventuali ricalcoli e conguagli. Sono le novità che sono scattate a giugno con il pagamento mensile dell'Assegno unico per i figli.
Negli ultimi mesi sono stati circa 80mila i bambini e le bambine nelle famiglie con un solo genitore, poiché l'altro è deceduto, che hanno ricevuto l'assegno mensile. Per molti di loro era già stata riconosciuta la maggiorazione fino a 30 euro, valida in generale per tutti i nuclei con Isee inferiore a 15mila euro e con i genitori lavoratori (con il sostegno aggiuntivo che si riduce gradualmente fino a 0 per chi ha un Isee di 40mila euro).
L'Inps, infatti, era intervenuto d'ufficio, dopo il via libera del ministero del Lavoro, equiparando le famiglie con due genitori a quelle con madre o padre vedovi. Tuttavia erano rimaste scoperte quelle famiglie in cui il genitore venuto a mancare non lavorava al momento della domanda per l'Assegno.
Ora, grazie a una modifica inserita nel decreto Lavoro dello scorso primo maggio, fino a 33mila bambini e bambine potranno ricevere l'aiuto aggiuntivo, che può essere percepito per cinque anni dopo la morte del genitore.