Cosa cambia a marzo e chi può perdere l'Assegno
Da questo mese, quindi, l'Assegno viene erogato e calcolato in base al nuovo Isee riferito al 2024. Le domande presentate d'ora in poi verranno valutate secondo i requisiti del nuovo anno. Quelle presentate in precedenza, saranno soggette al ricalcolo del nuovo mese. Potrebbero quindi esserci cambiamenti negli importi a seconda delle variazioni nelle condizioni economiche familiari.
In alcuni casi, quindi, con il nuovo Isee potrebbe scattare la cessazione dei pagamenti. In caso di peggioramento delle condizioni economiche, però, l’assegno subirà un aumento. Gli importi dell’assegno variano in base a diversi fattori. Nel 2024, l’accesso all’Assegno richiede un reddito Isee tra 7.560 e 9.360 euro, che è variabile in base alle circostanze.
L'Assegno, quindi, viene calcolato in base alla composizione familiare e l'Isee. Un importo annuo tra 480 e 6mila euro (da 40 a 500 euro al mese), più fino a 3.360 euro all’anno (280 euro al mese) in più per chi vive in affitto. Inoltre, spetta l’importo massimo di 7.560 euro all’anno (630 euro al mese), più fino a 1.800 euro all’anno (150 euro al mese) in più per chi vive in affitto.