Vengono visti come elementi positivi: la capacità di generare crescita (top line preliminare 2021 al di sopra degli obiettivi pre-IPO); un portafoglio clienti in rapida espansione, compresi rinomati grandi clienti corporate italiani; la buona visibilità fornita dal crescente backlog e dal peso crescente delle attività con ricavi ricorrenti. Altri elementi di forza sono il management, che ha una forte riconoscibilità nel settore, e il profilo da pure-player di Sababa.
Intermonte si aspetta che la società chiuda l'anno fiscale 2021 con ricavi per 5 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 1 milioni di euro e un sostanziale pareggio per quanto riguarda l'utile netto Adjusted. Questi valori dovrebbero passare nel 2022, rispettivamente, a 12 milioni di euro, 1 milione di euro e 1 milione di euro. Le previsioni sono poi per un incremento nel 2023 a ricavi per 19 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 3 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 2 milioni di euro.
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