Revolut punta sui pagamenti pagoPa e sui bonifici istantanei

Revolut punta sui pagamenti pagoPa e sui bonifici istantanei
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Giovedì 15 Giugno 2023, 16:17

Revolut, l'app britannica attiva come banca anche in Italia, punta sui pagamenti pagoPa, la piattaforma nazionale che consente di pagare tributi, imposte e rette alla Pubblica amministrazione, e sui bonifici istantanei. La società, che a differenza degli altri operatori offre la possibilità di effettuare i pagamenti pagoPa tramite app senza commissioni, ha visto una decisa crescita delle transazioni. A maggio le operazioni pagoPa efffettuate tramite l'app Revolut hanno registrato  un incremento del 140% rispetto allo scorso dicembre e del 52% rispetto a febbraio 2023 (il servizio è stato lanciato nel febbraio 2022 su iOS e a dicembre 2022 su Android). Ogni cliente ha effettuato quasi 5 transazioni in media dal lancio. Più della metà sono entro i 50 euro, un terzo tra 50 e 200 euro e il restante sopra i 200 euro. 

“Dall’integrazione di pagoPa nell’app Revolut sono state effettuate centinaia di migliaia di transazioni, che si traducono in una considerevole cifra risparmiata dai nostri clienti e non sprecata in inutili commissioni che non danno alcun valore a chi le paga - sottolinea Ignacio Zunzunegui, responsabile Sud Europa di Revolut -. Continuiamo a ribadire che non applicare commissioni al consumatore su servizi come i pagamenti pagoPa debba essere la norma, al giorno d’oggi, in quanto si tratta di soluzioni basilari proprio come effettuare un qualsiasi pagamento”. 

“Penso che nel contesto globale che stiamo vivendo, la circolazione del denaro debba essere garantita seguendo logiche di accessibilità più consolidate rispetto ad anni fa - prosegue Zunzunegui -. L’invio di denaro, i pagamenti, il cambio valuta, la gestione delle proprie spese, devono diventare operazioni accessibili da ogni punto di vista, senza restrizioni a livello economico, di processo, geografico o orario.

Abbiamo tutta l’infrastruttura tecnologica necessaria per farlo. Ma per fare in modo che i consumatori ne traggano un reale beneficio in modo esteso, dobbiamo farlo tutti. Ci sono servizi ormai basilari, come i bonifici Sepa istantanei, per cui non ha più senso che il cliente paghi: quella commissione non dà valore, inviare denaro in modo veloce non deve essere un privilegio, deve diventare la normalità”

Revolut vuole poi accelerare l’accessibilità e la diffusione dei bonifici Sepa istantanei, un altro servizi offerto senza commissioni. La Commissione europea ha recentemente annunciato l'arrivo di un regolamento per promuovere la diffusione dei bonifici istantanei e ha chiesto alla banche di ridurre i costi del servizio, una richiesta osteggiata però finora dagli istituti italiani. 

“Pensiamo che le altre banche italiane debbano adeguare tali costi a uno standard che, oggi, deve necessariamente essere diverso da quello degli anni scorsi, poiché la tecnologia rende certe operazioni più facili e meno dispendiose in primis per le banche stesse - osserva ancora Zunzunegui -. Crediamo che il valore aggiunto di un conto bancario che punta a essere il conto primario del cliente sia da attribuire al modo in cui esso permette al cliente di raggiungere i propri obiettivi finanziari con trasparenza e facilità. Se questo diventa un obiettivo comune, potremo garantire ai consumatori prodotti sempre più innovativi, giusti ed efficaci per i loro bisogni finanziari di tutti i giorni”. 

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