«Dobbiamo spiegare ai cittadini il nostro lavoro, in particolare nel caso della Corte dei Conti rendere conto ai cittadini di come sono stati spesi i soldi. Per i prossimi 10 anni il grosso della nostra attività sarà il Pnrr. Questi 207 miliardi vanno messi a terra, e per metterli a terra vanno fatti contratti, e in Italia abbiamo 43mila stazioni appaltatrici, che possono mettere la firma. Quelle realmente operative sono 35mila. La magistratura contabile, a differenza di quella penale, ha a che fare con i colletti bianchi, che quando vengono rinviati a giudizio nel 50% dei casi sono innocenti, ma hanno la carriera rovinata. Si deve forse come prima cosa creare un'assicurazione obbligatoria per chi amministra soldi pubblici». Così Franco Massi, segretario generale della Corte dei Conti, nel corso della Tavola rotonda su "Come migliorare il sistema Giustizia" in programma nell'ambito del Forum "Insieme per domani", organizzato da LaPresse
«Cavour - ha proseguito Massi - già nel 1852 diceva che quando si accerta che la gente è incapace o disonesta, va cacciata.