Nuovi segnali negativi per l'economia tedesca. L'indice Pmi manifatturiero è sceso sotto quota 41,44 contro il 43,5 di agosto. Si tratta del ribasso più forte dal giugno 2009 ed è il nono mese consecutivo di cali. Scende anche l'indice Pmi per il settore dei servizi a 52,5 punti da 54,2 punti di agosto scorso. Quello composito che è la media tra questi due tocca quota 50, che rapprensenta la soglia che separa la contrazione dall'espansione dell'economia.
I dati sono in linea con l'andamento dell'economia della Germania, che nell'ultimo periodo ha registrato segnali di contrazione. Gli ultimi dati pubblicati dall'Ufficio federale di Statistica tedesco hanno mostrato anche una flessione dei prezzi alla produzione nei mesi estivi. Il prodotto interno lordo tedesco, inoltre, nell'ultimo trimestre, è sceso dello 0,1%. Sono migliorate, però, le aspettative di crescita dell'economia tedesca. L'indice dell'Istituto di ricerca tedesco Zew, seppur rimanendo in territorio negativo, a settembre si porta a -22,5 punti dai -44,1 di agosto.
Germania, nuovi segnali di frenata dell'economia

2 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Settembre 2019, 13:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Della stessa sezione
di Rosario Dimito e Gabriele Rosana
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout