«Stiamo assistendo a miglioramenti in tutte le nostre attività» ha commentato l'amministratore delegato Borje Ekholm.
Ericsson, dopo una bassa reddivitià causata dalle pesanti spese operative con la riduzione del portafoglio ordini, ha lanciato nel secondo trimestre del 2017 un piano di ristrutturazione dell'azienda da 10 miliardi di corone con il taglio di 20.500 posti di lavoro.
Ekholm, alla guida di Ericsson da gennaio 2017, vede buone opportunità per il mercato dei 5G. «Il mercato internazionale sta vivendo un forte slancio e stanno progredendo i mercati principali. Il mercato globale delle reti si sta riprendendo dopo anni di crescita negativa e i nostri investimenti in ricerca e sviluppo ci hanno permesso di beneficiare di questo sviluppo» ha dichiarato l'amministratore delegato. La Borsa premia il gruppo svedese, il cui titolo guadagna il 4%.
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