Bank of England, controparti centrali "resilienti" in primo stress test

Bank of England, controparti centrali "resilienti" in primo stress test
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Giovedì 13 Ottobre 2022, 09:30
(Teleborsa) - Le controparti centrali (CCP) del sistema finanziario britannico sono "resilienti" a uno scenario di stress del mercato. Lo ha comunicato la Banca d'Inghilterra con i risultati del suo primo stress test di vigilanza pubblica delle controparti centrali del Regno Unito. L'esercizio si è svolto nel periodo 2021-22 e ha preso in esami i servizi di compensazione di tutte le controparti centrali del Regno Unito, ICE Clear Europe Limited, LCH Limited e LME Clear Limited.

La controparte centrale si interpone tra due contraenti evitando che questi siano esposti al rischio di inadempienza della propria controparte contrattuale e garantendo il buon fine dell'operazione. La controparte centrale si tutela dal rischio raccogliendo garanzie (i cosiddetti margini) commisurate al valore dei contratti garantiti e al rischio previsto.

L'esercizio ha valutato la resilienza creditizia e di liquidità di queste controparti centrali in uno scenario di grave stress del mercato e l'inadempimento simultaneo di gruppi selezionati di partecipanti diretti. Il grave scenario di stress del mercato consisteva in shock sui prezzi di un'ampia gamma di prodotti compensati dalle controparti centrali ed era concepito per essere ai limiti delle osservazioni storiche.

"La conclusione del primo stress test pubblico contro le controparti centrali della Banca segna un'importante pietra miliare nello sviluppo della vigilanza e della regolamentazione delle controparti centrali - ha commentato Jon Cunliffe, vice governatore per la stabilità finanziaria - Sebbene lo stress test sia stato esplorativo, senza valutazioni pass-fail, i risultati sono la prova della resilienza complessiva delle controparti centrali del Regno Unito".




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