La piattaforma pagoPA gestisce ogni anno oltre 330 milioni di transazioni

La piattaforma pagoPA gestisce ogni anno oltre 330 milioni di transazioni
di Francesco Bisozzi
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Mercoledì 1 Novembre 2023, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 08:11

Gli italiani utilizzano sempre di più pagoPA per saldare multe, bolli, canoni e rette scolastiche.

La piattaforma, con 12 milioni di utenti al mese, è una delle infrastrutture alla base della trasformazione digitale della Pubblica amministrazione e ogni anno gestisce in media oltre 330 milioni di transazioni per più di 60 miliardi di euro. PagoPA di fatto concretizza la strategia con cui lo Stato ha istituito l’omonima società nel 2019 e che vede nella digitalizzazione dei pagamenti una chiave di volta per favorire l’erogazione più tempestiva e agevole dei servizi pubblici. Facendo da tramite tra enti e gestori di pubblico servizio, il mondo bancario e i contribuenti, la società partecipata dal Mef consente a cittadini e imprese di ricorrere a strumenti di pagamento innovativi, come l’app IO, offrendo sempre all’utente la possibilità di scegliere tra molteplici canali e modalità di pagamento.

Dal 2016 a oggi pagoPA ha gestito quasi un miliardo di transazioni, con un importo medio di 198 euro a pagamento. I pagamenti verso gestori di amministrazioni e servizi pubblici, Aci e Comuni sono quelli che vanno per la maggiore. Solo per il bollo auto sono state operate 204 milioni di transazioni su pagoPA dal 2016 a oggi, un quinto del totale. Se invece si guarda alle fasce di importo, emerge che i pagamenti fino a 25 euro coprono il 23% del totale dei versamenti passati da pagoPA. I pagamenti tra 25 e 50 euro si fermano al 17% circa, mentre quelli tra 50 e 75 euro superano di poco l’11%. Per le transazioni tra 100 e 150 euro l’asticella risale sopra la soglia del 12% e resta elevata anche per quelle di importo superiore a 300 euro (9,26%). I gestori delle transazioni che aderiscono alla piattaforma e che oggi risultano essere tra i più utilizzati dagli utenti sono Mooney, Intesa Sanpaolo, Postepay, Poste Italiane, Unicredit e Nexi.  

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