Moda, Pambianco: «Armani e Valentino le migliori per la quotazione in Borsa»

Lo stilista Giorgio Armani a una sfilata
di Carlotta Scozzari
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Martedì 6 Dicembre 2016, 18:17 - Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 13:03
Quali sono i grandi gruppi del lusso che possiedono i migliori requisiti per essere quotati in Borsa? Giorgio Armani, seguito da Valentino e Ermenegildo Zegna. Se dal mondo della moda, poi, ci si sposta verso quello del design, sul podio delle più "quotabili" a Piazza Affari salgono anche Flos, Kartell e B&B Italia. A stilare la classifica è il rapporto di Pambianco, realizzato con Ey e presentato a Milano a Piazza Affari all'evento "Luxury and Finance 2016". 

Se il gruppo Giorgio Armani, che nel 2015 ha potuto contare su un fatturato di 2.650 milioni, è da anni in vetta alla classifica, è Valentino la sorpresa dell'anno. L'azienda balza dal settimo posto dell'anno scorso al secondo, grazie a un fatturato raddoppiato in due anni, e passato dai 552 milioni del 2013 ai 1.047 milioni del 2015. A dire il vero, per l'azienda, nata dalla matita di Valentino Garavani nel 1960 e controllata da Mayhoola for investments (holding finanziaria di investitori del Qatar) è atteso da tempo lo sbarco in Borsa. Fra le "quotabili" (per crescita, ebitda, marchio, dimensione, export, retail, indebitamento e mercato) lo studio trova anche diverse matricole: Golden Goose, Golden Lady, Gianvito Rossi, De Rigo, Landini, Morellato, Bottega Verde e Cattelan. 
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