Morto di cancro Zeus, era il cane più alto del mondo. La padrona: «Per favore, pregate per lui»

Il Guinness World Records lo aveva proclamato "il cane vivente più alto del mondo"

Zeus in clinica attaccato ad una flebo (immag diffuse sui social dalla padroncina Brittany Davis)
di Remo Sabatini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Settembre 2023, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 17:35

"I medici hanno chiamato stamattina. Zeus ha avuto complicazioni. Ha avuto la febbre e non vuole più mangiare ed è sempre più letargico. Gli sono stati fatti ulteriori esami. Ha la polmonite. Per favore, pregate per lui". Questo, l'ultimo post che la padroncina di Zeus aveva affidato ai social un paio di giorni fa prima del sopraggiungere della tragedia che avrebbe sconvolto lei e la sua famiglia. Tempo poche ore dopo, infatti, e il suo amatissimo cagnolone, li avrebbe lasciati per sempre.

Cane legato con una catena sul terrazzo cerca di fuggire e muore impiccato, choc a Lecce: denunciata la proprietaria

Il record

Zeus era uno splendido alano dal mantello scuro e due occhi grandi così.

Dolcissimo, nonostante la mole decisamente importante persino per la propria razza, era divenuto famoso in tutto il mondo quando, era il marzo del 2022, il Guinness World Records lo aveva proclamato "il cane vivente più alto del mondo". Ed in effetti, riguardando quelle immagini, con i suoi 1,046 metri, quello che era già stato definito il gigante buono, faceva davvero impressione. Presto, però, i lustrini e qualche ospitata televisiva, sarebbero stati accantonati e la quotidianità del giovane alano sarebbe proseguita nella casa della sua famiglia umana a Bedford, località texana ad est di Forth Worth. Poi, come un fulmine a ciel sereno, la diagnosi di poche settimane fa. "Zeus è malato. Rischia di morire".

La malattia

Al povero cane, infatti, è stato riscontrato un cancro alle ossa. Il male è così esteso che i medici si preparano additlruttura ad amputare una delle zampe anteriori pur di salvarlo. Una operazione chirurgica drammatica e delicata che, prevista da qui ad un paio di giorni, purtroppo  non è stata più necessaria. Il povero Zeus, infatti, nonostante le cure e l'amore della sua famiglia e di tutti coloro che avevano imparato a conoscerlo anche grazie a quel record indimenticato, alla fine non ce l'ha fatta e, sopraffatto dalla malattia, si è arreso. "Il nostro amato Zeus si è addormentato per sempre", ha spiegato in lacrime Brittany. E poi, "Siamo distrutti dal dolore". Il gigante buono aveva solo tre anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA