Grazie alla tecnologia è stata realizzata un'etichetta che consente a chi è affetto da disabilità visiva di poter fruire delle informazioni sulla composizione e sulle proprietà dell'olio d'oliva, indispensabili per un acquisto ragionato. Nel caso dell'olio extra vergine e vergine d'oliva, oltre alla composizione e alle proprietà nutrizionali, vengono riportate altre informazioni, tra cui la denominazione di vendita e la designazione dell'origine (il Paese di provenienza delle olive e dell'olio).
«Un ente di ricerca, inserito e radicato nel territorio come il nostro - dichiara Gabriella Lo Feudo, responsabile dell'iniziativa per il Crea Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura - non poteva non avvertire la necessità di mettere a disposizione conoscenza e competenze, avviando questa iniziativa sociale molto importante.
Leggere le etichette è un diritto/dovere dei consumatori e tutti devono essere messi nelle condizioni giuste per poterlo fare».
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