Si va verso l’istituzione di una zona rossa a Bisenti, piccolo comune della Valfino in provincia di Teramo. La situzione contagi è grave e la Asl sta valutando la chiusura totale. «Ci sono troppi casi di positivi in rapporto alla popolazione e vorremmo intervenire» spiega il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia.
Quattro postivi ad una festa di matrimonio: la Valfino (ex zona rossa) torna a tremare.
Nel paese c’è preoccupazione: «Tutto è nato da un matrimonio del 4 ottobre» dice Marcello De Antoniis, l’unico candidato alle scorse elezioni amministrative e non eletto per mancanza del quorum proprio perché la gente ha avuto paura di andare a votare. Ora il comune è retto da un commissario, Giuliana Longhi, nominata dal prefetto di Teramo. De Antoniis si dice molto dispiaciuto di quello che è occorso al suo paese. «Tra l’altro in quella cerimonia c’erano molti della parte politica avversa. I positivi ora sono 50, ed anche oltre, su una popolazione di 1.750 abitanti. Chi ha potuto è andato fuori dal paese».
Contagi dopo il matrimonio, era positiva la sorella della sposa. Il racconto di un invitato