Grandi novità per l'edizione 2023 del Premio Pigro, dedicato ad Ivan Graziani, che torna a Teramo dopo lo stop di anni, imposto dalla pandemia da Covid-19. Una selezione di cantautori emergenti tra cui si selezionerà la rosa di otto finalisti che decreterà il vincitore che si esibirà sul palco del Teatro Comunale, nella serata del 9 dicembre che vedrà l'esibizione di due grandi artiste: Rita Pavone e l'emergente Angelina Mango, figlia dello scomparso Pino Mango col quale si intrecciano i ricordi legati a Ivan Graziani. Edizione 2023 dedicata alle donne, «in un'epoca purtroppo in cui si sente l'emergenza legata alla violenza di genere. Il nostro sarà un inno alle donne», ha ricordato la moglie del cantautore e chitarrista teramano Anna Bischi, nel corso della presentazione a Teramo qualche giorno fa.
Un’edizione «dedicata anche alle donne cantate da Ivan», ha poi sottolineato Rita Pavone che ha voluto inviare un video messaggio per la presentazione. Un’edizione che ha già stabilito un record: oltre 50 le iscrizioni. «Le iscrizioni sono state tante, superiori alle aspettative, considerato anche che siamo partiti in ritardo. In semifinale ne arriveranno una trentina», ha detto Bischi. E’ soddisfatta la moglie dell’artista teramano morta a causa di una malattia nel '97. «L’8 dicembre la giuria a porte chiuse selezionerà gli 8 finalisti - ha spiegato Bischi - che si esibiranno a porte aperte nel teatro comunale. Da questi 8 giovani usciranno i tre premiati come miglior cover, premio della critica e vincitore assoluto.
Ma le novità non finiscono qui e riguardano l'organizzazione del Premio Pigro che «finalmente diventa legge regionale e istituzionalizzato con il contributo di 25.000 euro che vanno a unirsi ai 30.000 euro finanziati dal Comune di Teramo per un evento che si vuole rilanciare e risollevare dalle difficoltà vissute nel passato», ha precisato l'assessore comunale agli Eventi Antonio Filipponi. In prospettiva grazie all’istituzione della Film Commission, come ha ricordato l’assessore regionale Pietro Quaresimale la realizzazione di un film su Ivan Graziani da girare anche a Teramo. «Speriamo, noi ce lo auguriamo», ha detto ancora Bischi.