Tommaso Lanci, morto a 80 anni il presidente della Sieco Volley Ortona

Tommaso Lanci, morto a 80 anni il presidente della Sieco Volley Ortona
di Luciano Ippoliti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Maggio 2024, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 14:19

La pallavolo abruzzese piange uno dei suoi maggiori protagonisti. Se n'è andato Tommaso Lanci, 80 anni, presidente della Sieco Service Ortona, una vita nello sport amatissimo da oltre cinquant'anni. Era ricoverato all’ospedale di Pescara e si è spento ieri per complicazioni cardiache. La sua scomparsa ha destato profonda tristezza in quanti l'hanno conosciuto ed apprezzato per le sue doti di imprenditore e sportivo a tutto tondo. Assunse la presidenza del sodalizio agli albori degli anni 2000, era un socio fondatore, al momento del primo ritorno in serie B. Da allora ha mantenuto saldo il comando di una società pluridecorata a livello nazionale. Da menzionare il Certificato Qualità del Coni a premiare dal 2006 al 2009 l'attività giovanile oltre alla Stella di bronzo al merito sportivo da parte dello stesso ente nel 2009. Lui stesso visibilmente emozionato ricevette "l'Abruzzo Volley Award" qualche anno dopo ad ulteriore gratificazione di un'attività sportiva e sociale rivolta ai giovani. Il suo primo pensiero era dar loro la possibilità di poter socializzare, toglierli dalla strada, fare in modo che attraverso la pallavolo potessero crescere in maniera sana diventando adulti consapevoli.

Tanti, tantissimi i messaggi di cordoglio pervenuti alla famiglia tutta impegnata nella pallavolo, dall'attuale direttore generale Andrea al fratello Nunzio, coach per dodici anni sulla panchina Sieco, al nipote Edoardo, palleggiatore in prima squadra. Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo: «Perdiamo una persona di grande valore. Ho il ricordo personale di un grande intenditore e appassionato della nostra disciplina.

Tommaso era una persona proiettata nel futuro; il suo entusiasmo contagioso ogni qualvolta veniva proposta un'iniziativa tesa a migliorare la qualità del nostro sport. E' una scomparsa che mi addolora molto ed è una mancanza grave per il movimento abruzzese. Mando un abbraccio grande ad Andrea e Nunzio alle prese con un'eredità importante». Il presidente regionale Fipav, Fabio Di Camillo: «Cosa dire di una persona che per oltre 20 anni ha mantenuto ad alto livello Ortona nell'elite della pallavolo italiana? Con lui avevo un rapporto schietto e diretto. Primo tifoso della sua squadra, ha sempre pensato, quando le stagioni non sono state positive, a ricostruire facendo tesoro delle esperienze negative. Un grande uomo di sport e la nostra regione oggi è più povera».

Tommaso Lanci non era solo il presidente di una società sportiva ma un imprenditore di successo nel campo dei servizi ecologici e della sicurezza, fornitore del gigante dell'energia Eni. La sua azienda, attiva da oltre vent'anni dà lavoro a trenta dipendenti, si è sempre distinta nel suo campo. Costernazione e tristezza tra i lavoratori. «Se ne va un padre per tutti noi - afferma uno di loro, Nicolino Primavera-. Per me era molto di più del titolare o del presidente della squadra nella quale ho militato. Scompare un persona importante della città di Ortona, un vuoto difficile da colmare». Sarà possibile dare un ultimo saluto a Tommaso Lanci presso la Casa Funeraria Cieri. I funerali domani alle ore 10 nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA