«E' stata una scelta non facile perché quest'anno, al contrario delle edizioni precedenti, ci sono stati molti personaggi di fama del mondo dello spettacolo che si sono offerti per partecipare alla Giostra Cavalleresca, per indossare i panni della regina d'Aragona, un fatto che ci fa piacere e onore - ha spiegato Maurizio Antonini - registriamo che molti personaggi vip vogliono venire a Sulmona, per partecipare alla Giostra e questo ci riempie di soddisfazione e ci fa capire che la Giostra cresce ed è visibile. E' il risultato di un lavoro che sta portando i frutti che volevamo. Con Simona Ventura siamo riusciti a trovare un giusto equilibrio tra l'aspetto economico e la qualità e la notorietà del personaggio. Penso che quest'anno abbiamo fatto qualcosa di unico e di bello».
L'abito che indosserà Simona Ventura è in fase di realizzazione e, come sempre, il lavoro è stato affidato allo stilista Alessandro Pischedda, che ogni anno si occupa di ideare e cucire l'abito più importante della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Alla conferenza stampa è stato presente anche ii presidente dell'associazione Valle Peligna degli emigrati italo-canadesi, Aldo Di Cristofaro, il quale ha annunciato la presenza di una rappresentanza di una tribù degli Indiani d'America alla prossima edizione della Giostra d'Europa. «Si tratta di una famiglia di cinque persone che dalla riserva canadese, nella quale da anni sono stati relegati, arriveranno a Sulmona per far conoscere le loro tradizioni e la loro cultura - ha spiegato Di Cristofaro - una presenza che rende più internazionale la Giostra cavalleresca».
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