Al bar con la 104 operai
della Sevel indagati per truffa

Al bar con la 104 operai della Sevel indagati per truffa
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Venerdì 3 Ottobre 2014, 09:04
LANCIANO Tempi duri per i lavoratori della Sevel di Atessa accusati di aver abusato del permesso sulla legge 104 per assistere congiunti malati. Giorni fa la Corte d'Appello dell'Aquila ha ribaltato la sentenza del Tribunale del Lavoro di Lanciano che reintegrò un dipendente licenziato da Sevel per abuso del permesso 104. Ieri il pm Rosaria Vecchi ha alzato il tiro sotto il profilo penale chiedendo al gup di processare altri quattro lavoratori che avrebbero truffato l'Inps per andare a ballare, allenare una squadra di calcio, fare il barista o altre attività personali piuttosto che assistere i propri malati a casa o accompagnarli nel recupero psicofisico. Circostanze verificatesi nel 2012, allorquando i quattro presero permessi retribuiti, con la legge 104, per l'assistenza famigliare. Indagine chiusa e nata su denuncia della stessa Sevel che fece seguire e fotografare i dipendenti dai suoi 007 privati.
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