Il Teramo parte bene ma incassa gol su contropiede: Giandonato vede il movimento di Malcore con Gomis beffato e le proteste del Teramo che avrebbero voluto la segnalazione di offside a carico dell’attaccante (che però sembra non esserci).
La formazione di Maurizi ci prova ed ha l’occasione più nitida con Sparacello che, al 28’, appoggia di testa da solo a due passi dalla porta verso la parata di Marcantognini. Gomis è invece bravo ad evitare il raddoppio di Lupoli poco dopo.
Nella ripresa i biancorossi hanno diverse occasioni, ma nessuna davvero clamorosa. La sconfitta è così inevitabile e stoppa i sogni di un campionato tranquillo da qui in avanti in caso di vittoria per il Teramo.
TERAMO - FERMANA 0 - 1
Teramo: Gomis; Piacentini (30’st Cappa), Polak, Fiordaliso; Ventola, Spighi (19’st Persia), Proietti, De Grazia (30’st Zecca), Celli (15’st Armeno); Infantino, Sparacello (30’st Barbuti). A disp.: Pacini, Lewandowski, Celentano, Spinozzi, Giorgi. All.: Maurizi.
Fermana: Marcantognini; Urbinati, Comotto, Sarzi Puttini; Iotti (32’st Guerra), Misin, Giandonato (19’st Fofana), Maurizi, Sperotto; Malcore (44’st Marozzi), Lupoli (19’st Zerbo). A disp.: Ginestra, Pavoni, Maloku, Van De Heijden, Otranto, Grieco, Contaldo, Liberal. All.: Destro.
Arbitro: Carrione di Castellammare di Stabia.
Reti: 17’pt Malcore.
Note: spettatori 1364; ammoniti De Grazia, Ventola, Maurizi, Iotti, Giandonato; recuperi 3’ e 5’.
© RIPRODUZIONE RISERVATA