Pescara, liste d'attesa: quasi due anni per una colonscopia. Tutti i tempi per gli esami

Pescara, liste d'attesa: quasi due anni per una colonscopia. Tutti i tempi per gli esami
di Angela Baglioni
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Venerdì 5 Aprile 2024, 07:19

I fondi stanziati nella finanziaria 2024 (11,2 miliardi su scala nazionale) per ridurre le liste d’attesa e rinnovare i contratti degli operatori sanitari non devono essere ancora arrivati alla Asl di Pescara, visto che per alcune prestazioni specialistiche non urgenti bisogna aspettare più di 600 giorni. È il caso della colonscopia totale con endoscopio flessibile, o della rettosigmoidoscopia. È chiaro che nessuno muore dalla voglia di sottoporsi a quegli esami, ma 642 giorni di attesa per il primo, e 638 per il secondo sono oggettivamente troppi per chi è costretto a farli, anche se non si tratta di prestazioni urgenti.

 A balzare agli occhi, in base ai dati presenti nella sezione specifica della Asl, e riferiti al mese di febbraio 2024, sono anche i 438 giorni per una elettromiografia semplice, i 375 per una mammografia bilaterale, ma se la mammografia è monolaterale ne “bastano” 346. Sempre in tema di indagini diagnostiche che riguardano il seno, per una ecografia di entrambe mammelle servono 347 giorni che diventano 321 in caso di esame monolaterale, ma per una diagnostica ecografica del capo e del collo bisogna aspettare 338 giorni se la prestazione non rientra nell’ambito dell’urgenza (quelle con classe di priorità B, che devono essere garantite entro 10 giorni, oppure quelle in classe D che devono essere erogate entro 30-60 giorni).

Per una prima visita endocrinologica il tempo d’ attesa è di 331 giorni.

Nell’elenco spiccano anche i 301giorni per un esame denominato esofagogastroduodenoscopia, attesa che si riduce a 269 per la tac all’addome inferiore e a 197 per la risonanza magnetica della colonna vertebrale, fino ad arrivare ai 190 per un’ecografia completa dell’addome, che diventano 184 se l’indagine che riguarda lo stesso distretto è una risonanza. Sempre dai dati pubblicati sul portale della Asl si evince, tuttavia, che per visite o accertamenti urgenti (B), o con urgenza differibile (D), le percentuali delle prestazioni erogate entro i tempi previsti sono molto alte, e sono del 100% per una prima visita cardiologica, vascolare, endocrinologica, neurologica e per quasi tutte le specialistiche.

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