Anche ieri la Squadra Anticrimine è tornata sul luogo della rissa per sentire testimoni e per ricostruire nei particolari la dinamica. Da alcune indiscrezioni sembra che uno degli arrestati abbia dato fuoco alle erbe utilizzando tra l’altro un liquido infiammabile che avrebbe creato fumo fastidioso. E proprio la donna incinta sarebbe scesa in strada per invitare il giovane italiano ad andare via. A questo punto ne sarebbe nata una discussione che ha poi richiamato l’attenzione del marito e di un altro italiano. La lite si è trasformata in rissa e sono volati pugni e calci. Uno dei contendenti è finto per terra e ha sferrato un violento calcio alla pancia della donna incinta procurandogli atroci dolori e successivamente l’aborto. Sono stati insomma momenti di autentico terrore a cui hanno assistito, increduli e impauriti, i numerosi abitanti presenti nella zona l’altra sera. Solo l’intervento degli uomini del commissariato, dei vigili del fuoco e dell’ambulanza ha riportato un po’ di ordine.
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