Ortona, scoperto allevamento lager: jack russell e pitbull venduti online

Ortona, scoperto allevamento lager: jack russell e pitbull venduti online
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Martedì 7 Luglio 2020, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 17:09

 I carabinieri forestalo di Lanciano, Ortona e del Nucleo carabinieri Cites di Pescara, coadiuvati dai veterinari della Asl, hanno sottoposto a sequestro penale 23 cani e denunciato una donna, nel corso di controlli a Ortona sul benessere degli animali. In un casolare, in condizioni malsane, scoperto un allevamento lager, realizzato un allevamento abusivo di cani delle razze jack russell e pitbull. Gli animali erano in pessimo stato igienico sanitario, costretti a vivere rinchiusi al buio e tra gli escrementi. I cuccioli provenienti dall'allevamento venivano venduti online o ad acquirenti compiacenti disposti a spuntare prezzi concorrenziali noncuranti della provenienza illecita degli animali.

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Sempre a Ortona è stato denunciato un uomo che deteneva un simil-setter costretto a vivere chiuso in un appartamento senza luce e sommerso dai rifiuti. Riconosciuto lo stato di grave degrado e constatato dai veterinari dell'Asl il maltrattamento a cui erano sottoposti, tutti i cani sono stati sequestrati e affidati in custodia giudiziale a strutture ricettive capaci di garantire le adeguate cure agli animali. «Gli interventi dei carabinieri forestali - si legge in una nota del colonnello Nevio Salvini, comandante del gruppo di Chieti - puntano a sensibilizzare i proprietari di cani affinché attuino comportamenti responsabili sia all'atto dell'acquisto di cuccioli, che deve rivolgersi a canali ufficiali, sia nella gestione del fedele amico che ha diritto a una vita rispettosa delle sue condizioni etologiche e dei suoi diritti tutelati dalla legge». 

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