Campione d'Italia a 23 anni. «Uno sogno inseguito da tempo» spiega Matteo Ciprietti, di Giulianova, fresco di laurea nella specialità Big Super Sport conquistata a Vallelunga, Si è imposto sugli avversari correndo su una Ducati Panigale V2 con il team ZTM e AP nel circuito alle porte di Roma. «Ho cominciato a correre sulla pista di mini moto che hanno realizzato mio padre e mio zio a Giulianova e mio zio Massimo è stato sempre il mio maestro e mi ha seguito sin dai primi passi. E' stato il riscatto dalla sfortuna che mi aveva colpito negli anni precedenti, quando ho subito una caduta, con lussazione della clavicola, e in un altro caso un avversario che mi era venuto addosso. Poi è tutto è cambiato quando ho trovato la moto su misura per me, si potrebbe dire che è stato amore a prima vista, l'ho sentita subito mia ed è iniziata una stagione ricca di successi che sono sfociati nel titolo nazionale. Ma quanti sacrifici, quanto impegno, quanto sprone da parte della scuderia, quanto affetto dai mie fans, che non mi hanno potuto seguire nell'anno del covid e soprattutto quanto amore da parte della mia famiglia che mi è stata vicina nei momenti di difficoltà».
Nel frattempo Matteo ha mantenuto la proverbiale umiltà che lo ha sempre caratterizzato continuando a rifornire di carburante la benzina alle auto nel distributore Ip di famiglia e continuando gli studi nella facoltà di Scienze motorie «dove adesso sono atteso da due esami molto difficili ma sto studiando con impegno».
Su Matteo il sindaco Costantini ha dichiarato: «La sua vittoria una notizia eccezionale, che riempie di orgoglio l'intera città. Il risultato si commenta da sé. Sicuramente ripaga anni di sacrifici, di impegno, di perseveranza. Sono certo che il podio di Vallelunga sarà per Matteo Ciprietti uno straordinario trampolino di lancio. Dopo l'affermazione dell'equipaggio del Circolo Migliori, neo campione italiano di Drifting, è arrivato un altro trionfo, stavolta nel motociclismo. Giulianova sta vivendo una stagione di enormi soddisfazioni: Giulianova, ormai è evidente, città dello sport, di giovani talenti e grandi campioni».
Francesco Marcozzi