Morto il “signor Prosini", una vita tra calcio e commercio

Luigi Prosini. Morto il “signor Prosini", una vita tra calcio e commercio (foto Colacioppo)
di Mario Giancristofaro
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Giovedì 11 Marzo 2021, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 16:21

Commerciante per vocazione e dirigente del calcio giovanile per passione, Luigi Prosini, 84 anni, di Lanciano, si è spento l’altro ieri nella sua casa nel quartiere Sant’Antonio, per il riacutizzarsi di vecchie malattie, lasciando nel dolore i parenti e i tanti amici che gli volevano un bene infinito. Il “signor Prosini”, come tutti lo chiamavano, per la sua sobria eleganza e per i tratti gentili, per circa 50 anni, oltre che curare le sue attività commerciali, con i negozi di calzature “Lui, Lei e il Bambino” e di articoli sportivi “Orsa Maggiore”, si è occupato dei settori giovanili di molte società di calcio di Lanciano e circondario. Intere generazioni di ragazzi e di giovani che si sono avvicinati al calcio, sono state guidate e consigliate da lui, con competenza e tanta passione.

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Negli anni 80, portò in auge il settore giovanile dell’allora Pro Lanciano, valorizzando molti elementi che poi hanno fatto strada nel mondo del calcio.

Notevole anche i traguardi conseguiti nella società del Tre Ville. Per tutti i suoi allievi il “signor Prosini”, a parte gli insegnamenti professionali, aveva parole che stimolavano a una sana vita sociale. Ieri, ai funerali, nella parrocchia di Sant’Antonio, erano in tanti e ricordare i suoi insegnamenti. E sui social i ricordi tante testimonianze. Scrive in un post Aldo Spadano: «Sei stato il miglior presidente che un ragazzino potesse avere. Ti sarò sempre grato per esserci stato per me e per gli altri ragazzi, ma soprattutto grazie per la passione che condividevi insieme a noi tutti i giorni. Un abbraccio». 

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