Ingannato dal Gps, ciclista finisce in fosso: salvo grazie l’intervento dei vigili del fuoco

Ingannato dal Gps, ciclista finisce in fosso: salvo grazie l’intervento dei vigili del fuoco
di Tito Di Persio
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Martedì 20 Agosto 2019, 09:04
Disavventura per un appassionato delle due ruote di Milano. L’umo di 44 anni aveva tracciato il suo percorso da fare in mountain-bike con un’applicazione Gps. Ma qualcosa è andata storta e si è ritrovato dentro un fosso ricoperto da una folta vegetazione. Fortunatamente è riuscito a dare l’allarme.
 
E' successo nella serata di ieri quando una squadra dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi è intervenuta nei pressi di Mutignano, nel comune di Pineto, (Teramo) per la ricerca di un ciclista disperso e bloccato in un fosso coperto da un canneto. Si trattava del milanese che, mentre era in vacanza sulla costa, aveva deciso di fare un’escursione in mountain-bike seguendo una traccia Gps. Il ciclista, dopo aver perso il tracciato, è finito all’interno di una zona in forte pendenza dalla densa vegetazione con un fitto canneto, senza più riuscire da uscirne.
 
Con il sopraggiungere della stanchezza e per non correre il rischio di restare al buio nella vegetazione, l’atleta ha allertato il 112, fornendo le coordinate geografiche utili per individuare la sua posizione. La sala operativa 115 dei vigili del fuoco ha inviato subito sul posto una squadra e ha chiamato al telefono il ciclista per rassicurarlo sul rapido arrivo dei soccorritori.
 
I carabinieri e i vigili del fuoco lo hanno raggiunto dopo essersi fatti largo tra la fitta vegetazione. Personale sanitario è giunto sul posto con un’autoambulanza del 118 per controllare le condizioni di salute dell’uomo che sono risultate buone, benché stanco e provato fisicamente.
 
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