L'AQUILA Non chiamatelo professionista: per lui scattare foto non è un mestiere, lo fa per imprimere in uno scatto il bello della natura e le sue infinite meraviglie tutte da scoprire giorno dopo giorno, passo dopo passo, in uno spazio senza tempo ne limiti, emozioni diverse e variegate che solo chi ama davvero l'universo fotografico può percepire e che successivamente restituiranno l'elaborazione delle visioni, a chi avrà la fortuna di imbattersi nel risultato finale. Quanto dura quell'istante? Attimi, istanti. Lo sguardo si ferma su quel quadro naturale e in quel preciso momento il suono familiare di quel click imprimerà l'eternità nello scatto perfetto.
«Da sempre la grandezza e la bellezza della natura mi ha affascinato- racconta l'aquilano verace (così ama definirsi) Stefano Scarsella- forse per i tanti film visti e proiettati sul grande schermo dei cinema all'aperto. Tanti anni fa lavoravo con mio zio, avevo quindici anni e quest'attività l'ho svolta fino a diciotto anni; lui proiettava i film all'aperto nelle feste patronali dei paesi. In seguito iniziai a imprimere quelle sensazioni nelle foto, così come io le vedevo dal vivo». E qui subito il pensiero va al capolavoro cinematografico di Giuseppe Tornatore Nuovo cinema Paradiso con il piccolo protagonista Totò interpretato da Salvatore Cascio e il noto nei panni di Alfredo il proiezionista.
Una delle passioni più belle al mondo è la fotografia paesaggistica, il tema preferito di Stefano. «La potenza e la maestosità dei nostri paesaggi abruzzesi- spiega- sono il mio panorama preferito, in ogni stagione e a qualunque ora. Sono fotografo paesaggista, ma ho anche la passione per la mia unica modella preferita e bellissima: mia figlia Laura.» E qui si percepisce tutto l'amore che un padre possa nutrire nei confronti della propria figlia.
La sua vera passione per la fotografia inizia ben undici anni or sono, tanto da riuscire a collezionare circa 100mila scatti, segnale evidente di quanto possa essere parte integrante della sua vita. Il suo profilo Instagram conta più di 4mila follower, ha un canale YouTube, che ha totalizzato quasi 2milioni e mezzo di visualizzazioni, così scrive nella sua descrizione: «La musica è sempre stata la mia compagna! Sin da quando avevo tre anni e mio fratello acquistò The Dark Side Of The Moon! Successivamente ho scoperto la fotografia! Cerco di accoppiare le due passioni creando video con le mie foto! Grazie a tutti coloro che condividono o che ascoltano semplicemente le mie creazioni!».
Il fotografo scrittore John Hedgecoe descrive così questa amabile arte: «La fotografia è probabilmente fra tutte le forme d'arte la più accessibile e la più gratificante. La fotografia è arte allo stato puro. Può registrare volti o avvenimenti oppure narrare una storia. Può sorprendere, divertire ed educare. Può cogliere e comunicare emozioni e documentare qualsiasi dettaglio con rapidità e precisione».
Sabrina Giangrande