Anziana morta per sospette lesioni: indagato il figlio

Anziana morta per sospette lesioni: indagato il figlio
di Manlio Biancone
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Domenica 15 Gennaio 2023, 09:49

La Procura di Avezzano ha aperto un fascicolo sul decesso della donna, Luisa Scognamiglio, 78 anni, avezzanese, morta all'ospedale dove era stata trasportata dal personale del 118. Sul registro degli indagati è stato iscritto il figlio della donna. L'ipotesi investigativa è quella del delitto preterintenzionale, ovvero conseguente ad altri reato. Quindi, ma è ovviamente uno scenario tutto da provare, al culmine di un possibile litigio.


Del caso se ne sta occupando il procuratore, Maurizio Maria Cerrato, che dopo una segnalazione dei familiari, ha deciso che sul corpo venga effettuata l'autopsia per stabilire le cause della morte. Sulla sua fine, infatti, si addensano diverse ombre che danno i contorni di quello che appare un giallo. I medici del Pronto soccorso, che hanno provato a curarla, hanno notato sul corpo alcune lesioni e per questo è stato chiesto l'intervento della polizia giudiziaria della Procura che ha subito acquisito la cartella sanitaria, rimessa al magistrato inquirente. Ora il tecnico, che verrà nominato lunedì, dovrà stabilire se sono state quelle lesioni a causarne la morte oppure le patologie pregresse di cui da tempo soffriva la donna. A questo proposito l'iscrizione sul registro degli indagati del figlio appare un atto tecnico necessario allo svolgimento di tutti quegli accertamenti propedeutici alla ricerca della verità. I familiari, infatti, tormentati dai dubbi, continuano a non darsi pace per il decesso totalmente inaspettato della 78enne. È per questo che hanno chiesto alla Procura, tramite un legale, di accertare se quelle lesioni che aveva sul corpo ne hanno provocato il decesso.

La donna era tornata a casa, dove abitava con il figlio, solo da pochi giorni, dopo un lungo periodo passato in un centro antiviolenza.

Gli inquirenti, anche grazie alle testimonianze dei familiari, hanno ricostruito non solo i rapporti con il figlio, a volte molto tesi, ma anche la dinamica del tragico episodio avvenuto prima della sua morte. Bisognerà capire cosa sia successo all'interno dell'abitazione dove la donna si è sentita male ed è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasferita in ospedale dove appunto è deceduta. Ora gli inquirenti dovranno accertare se le ferite siano state causate da una caduta o da percosse e per questo il magistrato inquirente ha deciso di nominare un medico legale. Sempre ieri in città sono stati affissi i manifesti con i quali si dava notizia della morte di Luisa e l'annuncio della cerimonia religiosa. Si è trattato di un errore da parte dell'impresa funebre. «Noi non vogliamo accusare nessuno - precisa un familiare -, ma vogliamo che la Procura accerti i motivi per cui Luisa è deceduta».

Se l'autopsia stabilirà che le cause della morte sono state le lesioni allora si prospetta l'accusa di omicidio per la persona iscritta sul registrato degli indagati, se invece si riscontrerà che le cause sono state le patologie pregresse tutto verrà archiviato. In questo senso sarà dirimente l'esame sul corpo per capire quale direzione prenderà l'indagine aperta dalla Procura avezzanese.

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