Boom Aielli, tutti pazzi per i murales: il paese invaso da turisti

Nel piccolo borgo abruzzese aprono anche nuove attività. Il sindaco Di Natale: "E' il risultai dell'utilizzo di fondi per arte e cultura"

Boom Aielli, tutti pazzi per i murales: il paese invaso dai turisti
di Manlio Biancone
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 16 Agosto 2023, 08:32 - Ultimo aggiornamento: 08:34

Il paese di Aielli, in Marsica, a 1.030 metri di altitudine nell’area protetta del parco Serente-Velino, nella provincia dell'Aquila, in pochi anni si è trasformato da un borgo medievale a meta turistica ricercata in cui fioriscono vivaci murales. Le sue strade dal 2019 vengono invase da turisti e non solo in occasione di un festival artistico dalla rilevanza internazionale, Borgo Universo. Durante le ultime manifestazioni più di ottomila turisti hanno visitato il Borgo e ogni giorno si riversano a decine per ammirare i murales. I più famosi: la riproduzione del romanzo di Ignazio Silone, Fontamara, opera di Alleg e la trascrizione del testo della Costituzione Italiana per mano di Angie Mazzulli. Inoltre una tra le prime opere che si può ammirare entrando in paese è anche una tra le più maestose e colorate di Aielli è quella firmata dall’artista spagnolo Okuda San Miguel, inserita tra i 55 murales più belli del mondo. 


Il merito va al sindaco Enzo Di Natale, che ha creduto nell’iniziativa coinvolgendo l’intero paese, anche i più irriducibili. «Se utilizzi le risorse per i concerti riempi le piazze per una sera. Se li utilizzi per arte e cultura, con visione e senso, riempi le strade ogni giorno», commentato il primo cittadino. «Ad Aielli l’altro ieri ti perdevi tra i turisti - dice Di Natale - Un risultato eccezionale, frutto di un lavoro incessante e spesso non visibile. Un’altra giornata al centro, tra i tanti turisti, visitatori incuriositi e amanti dello swing. Non è facile per un piccolo paese accogliere manifestazioni così grandi, ricevere flussi così importanti di persone, soprattutto quando gli eventi si susseguono, a distanza di pochi giorni. I mezzi e dipendenti sono sempre quelli, le risorse idem. Non è facile per gli organizzatori e non lo è per gli amministratori, che sono sempre la cerniera tra le varie esigenze. Ma se c’è una cosa che non si può dire è che ci tiriamo indietro. Noi ce la mettiamo tutta, come sempre, per lo sviluppo e la crescita del progetto, del paese, del territorio. Faremo degli errori, sicuramente, continueremo a farli, indubbiamente, ma il nostro obiettivo è migliorarci, non essere perfetti. Intanto grazie a tutti gli aiellesi per la pazienza e la maturità mostrata».
Intanto in paese, dove era difficile trovare un bar o un ristorante, si stanno inaugurando attività commerciali. Nei giorni scorsi il sindaco ha inaugurato il “Bar Universo” aperto da una coppia di Aielli che ha creduto al progetto e non aveva lasciato il paese come in passato hanno fatto altri giovani. Ma non è tutto. «Si stanno facendo i lavori per aprire nuove attività per accogliete i turisti che visitano il nostro borgo», ricorda il sindaco.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA