Comune, variazione di bilancio in consiglio. Tra le tante voci, aumenta l'indennità per sindaco e assessori

Il sindaco Giovanni Arena
3 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Novembre 2020, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 13:56

Battaglia oggi in consiglio comunale a Viterbo per l’assestamento di bilancio dell'esercizio 2020. In teoria sì, in pratica più che di appassionate discussioni sulle tante voci di spesa, ci sarà tanta curiosità nello scoprire su cosa Arena e compagnia vorranno impegnare qualche milione di euro a beneficio della città. Soprattutto in una fase emergenziale come quella di questi giorni.

Detto che fino alle 12 di oggi si potranno presentare gli emendamenti.

le premesse non sono tutte buone. Nei capitoli della variazione al bilancio 2020 emergono somme più o meno corpose per destinazioni anche fantasiose. Tipo: 40mila euro più altri 40mila per lavori alla famosa piscina, appena concessa in gestione alla Fin e chiusa chissà fino a quando; 15mila per il corteo storico (quest’anno soppresso); 18mila per l’elisoccorso a Santa Rosa (come sopra); 40mila per contribuiti alla stagione del teatro Unione (chiuso da mesi); 10mila per un libro sulla ceramica (e chi sarà l’autore?), oltre ai tanti e onerosissimi incarichi professionali su un po’ tutto.

Fino alle 29mila euro previste per adeguare le indennità di sindaco e assessori: proprio in questa fase? Spiccano anche 250mila euro indirizzati a Viterbo ambiente per l’appalto dei rifiuti; 220mila in più per la manutenzione di Pratogiardino; 213mila euro per risarcire un danno erariale sentenziato dalla Corte d’appello.

Su tutto la minoranza si attende risposte. Oltre a rilanciare su integrazione ai fondi dell’Sos commercio, già esauriti; su somme a favore delle famiglie di persone disabili; su ristori per hotel, bed & breakfast inoperosi per le conseguenza della pandemia, investimenti sul Museo civico e integrato con riqualificazione piazza Crisi (copertura ferrovia). Ma “andreottianamente” parlando, sono molti i sospetti su una maggioranza tutt’altro che coesa.

Tanto che affronta i prevedibili scogli sulla navigazione - che dovrà vedere l’attracco con gli equilibri di bilancio entro oggi, ultimo del mese, pena commissariamento - in seconda convocazione. Ovvero, l’approvazione delle spese previste dalla giunta Arena si avvarrà dell’escamotage da basso consenso: per il numero legale – garanzia per approvare le misure proposte - bastano solo 11 consiglieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA