«C’è gente che, nonostante gli inviti a rimanere a casa, continuava a andare a correre come se niente fosse. In questo momento le passeggiate e tutti gli spostamenti non necessari vanno ridotti al minimo per il bene e la salvaguardia di tutti». Pugno duro anche con chi verrà sorpreso a passeggiare con il cane lontano dal domicilio.
«C’è bisogno di misure drastiche - dice Giulivi – molti non capito la gravità di quello che sta succedendo e di quello che ancora deve accadere». Tra gli altri provvedimenti, la chiusura delle aree cani, al pari dei parchi e giardini pubblici, gioco e pinete, di cui era già stata disposta la chiusura, con un’ordinanza del 15 marzo. Intanto, su tutto il territorio, i controlli vanno a avanti a tappeto.
Anche il Comune di Caprarola dispone ulteriori misure di prevenzione, con un'ordinanza che da oggi «impone il divieto di accesso, sia veicolare sia pedonale, a tutto il territorio comunale nella Riserva naturale del lago di Vico», annuncia il sindaco Eugenio Stelliferi. Però i divieti non si applicano «ai residenti e alle persone abitualmente domiciliate nella zona indicata, nonché e coloro che dimostrino comprovate esigenze lavorative, oppure stati di necessità o motivi di salute».
Sono state sospese anche, «su tutto il territorio comunale, qualsiasi pratica sportiva e attività motorie svolte all'aperto in luoghi pubblici, con divieto di percorrenza di tutti i sentieri escursionistici».
Centinaia i controlli nei giorni scorsi da Polizia municipale, Carabinieri e Polizia.
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