Scomparse nel nulla. Stefania e Ginevra, sorelle di 13 e 16 anni, da più di una settimana hanno fatto perdere le loro tracce. Nonostante gli appelli e le ricerche continue delle forze dell'ordine, delle due sorelle fuggite da due case famiglia non c'è traccia.
Sul loro allontanamento, dopo sette giorni di indagini da parte degli inquirenti, ci sono solamente pochi punti fermi. E uno è che le due sorelle si siano incontrate proprio a Viterbo, prima di venir inghiottite in chissà quale altra città. Giovedì scorso è scattato il primo allarme. La 13enne Stefania Lastrico, affidata dopo l'allontanamento dai genitori a una casa famiglia di Cerveteri, non rientra in casa. Era partita la mattina con lo zaino per andare, come ogni giorno, a scuola, ma all'uscita invece di percorrere la strada del ritorno ha imboccato quella che portava a Viterbo. Nello zaino poche cose e non il telefono cellulare, lasciato in camera per evitare di essere rintracciata.
LE FUGHE PRECEDENTI
Il giorno dopo tocca alla sorella maggiore. Ginevra di 16 anni, anche lei affidata dai servizi sociali a una casa famiglia di Viterbo, fa perdere le proprie tracce. Non sarebbe la prima volta che Ginevra si allontana dalla casa famiglia, ma ogni volta i carabinieri l'avevano ripescata e portata nel centro. Venerdì scorso però il suo allontanamento diventa subito un'altra storia. Non è la solita fuga della ragazza.
Per alcune ore il telefono della 16enne resta connesso alla rete e gli investigatori scoprono che si trova ancora nel capoluogo della Tuscia.
La separazione tra le due è stata stabilita diverso tempo fa, quando i servizi sociali intervengono e tolgono le figlie ai genitori biologici. Una finisce a Cerveteri e l'altra a Viterbo.
A "CHI L'HA VISTO?"
La loro storia finisce anche su "Chi l'ha visto", il programma di Rai3 che cerca persone scomparse. Vengono diffuse immagini e descrizioni dell'abbigliamento, ma niente porta alle due minorenni in fuga da una settimana. Il mistero non è solo nella loro "sparizione", ma anche nella loro permanenza in fuga. Si tratta di due ragazzine minorenni che per sopravvivere devono aver avuto un aggancio, qualcuno insomma che le abbia prese in casa e le nasconda.
Non solo dalle intemperie, ma sopratutto dalla vita che le aveva allontanate. Qualcuno che, per il momento, non sarebbe ancora stato rintracciato dalle forze dell'ordine.