Successo contro il Cus Roma – avversaria inserita nello stesso girone dei viterbesi – per 10 – 7 grazie ad un meta del nuovo arrivato Simone D'Annunzio trasformata da Moreno Menghini, ed un calcio di punizione di Stefano D'Ottavio tornato dopo un anno passato alla Lazio under 23.
Sconfitta contro Jesi 5 -3 (punti venuti dal piede di Menghini), in una gara condizionata dalla pioggia. Vittoria finale che andata ai romani, premiati dalla migliore differenza punti dopo aver superato per 12-0 nell'ultimo incontro i marchigiani.
Nel complesso buone indicazioni per coach Michele Fabiani che ha fatto girare tutti i 32 giocatori della rosa, tenendo a riposo precauzionale Pascucci e Martella, non al top della condizione.
“Soprattuto nella prima gara siamo riusciti a sviluppare un buon gioco – dice il tecnico - si sono viste cose buone anche in relazione al lavoro svolto fino a questo punto. Nella seconda, complice un campo al limite della praticabilit, abbiamo perso smalto ed abbandonato le linee guida che, contro il Cus, ci avevano permesso di centrare il successo. Abbiamo smesso cio di giocare come collettivo, affidandoci alla soluzione personale, all'estro del singolo. Faremo memoria di questo in vista delle prossime settimane”. E dell'esordio in campionato il 6 ottobre in casa contro la Partenope.
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