Undicesima edizione del premio nazionale Pietro Calabrese: l'appuntamento è per mercoledì 8 giugno, dalle ore 17, in piazza Vittorio Emanuele a Soriano nel Cimino. La kermesse, ideata e promossa dal giornalista Antonio Agnocchetti - in collaborazione con il Comune di Soriano - si rinnova ormai dal 2012 nel nome del grande giornalista (ex direttore del Messaggero, della Gazzetta dello Sport e Panorama) scomparso nel 2010.
Il premio conferisce ogni anno un riconoscimento a presidenti, allenatori e dirigenti calcistici di serie A e B, ma anche ad atleti dello sport nazionale. Tra i premiati poi giornalisti sportivi, firme che hanno scritto di sport e personaggi legati per passione o per lavoro al mondo dello sport. Per tutti un riconoscimento che si concretizza nel simbolo che rappresenta maggiormente Soriano nel Cimino: la castagna. Ai designati andrà in dono proprio l'effige di una Castagna laccata d'oro.
Molto ricca e all'insegna dell'ultime Olimpiadi sia estive che invernali, la galleria degli ospiti premiati dell'undicesima edizione. Come Antonella Palmisano, campionessa olimpica nei 20 chilometri di marcia, e Francesca Lollobrigida, medaglia d'argento alle ultime Olimpiadi invernali di Pechino: loro rappresenteranno il piatto forte tra i riconoscimenti sportivi, che saranno completati da altri tre medagliati estivi e invernali: Giorgia Bordignon, Yuri Confortola e Dominik Fischnaller.
Una platea di tutto rispetto, che sarà rinforzata dalla presenza di Marcello Lippi, ex allenatore della Nazionale di calcio, campione del mondo nel 2006.
Tra i giornalisti saranno premiati il direttore del Messaggero, Massimo Martinelli, e Paolo Mieli ex direttore ed editorialista del Corriere della Sera. E poi, ad impreziosire la giornata, la presenza della scrittrice Susanna Tamaro, e dell'ex sindaco di Roma, nonchè ex ministro dei Beni Culturali, Francesco Rutelli.