Palazzo dei Priori, rumors e dietro le quinte sulle candidature a sindaco

Palazzo dei Priori, rumors e dietro le quinte sulle candidature a sindaco
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 6 Febbraio 2022, 06:35

Il deputato Mauro Rotelli (FdI) da una parte, l’assessore regionale Alessandra Troncarelli (Pd) dall’altra. Queste le indiscrezioni più forti circolate nell’ultimo periodo. In mezzo quelli che finora si sono invece mossi a livello ufficiale: Chiara Frontini (Viterbo 2020) e l’imprenditore Giovanni Scuderi. Tutti in fila per una camera con vista su piazza del Plebiscito, alias la fascia tricolore da sindaco.

Il centrodestra è fermo su Rotelli. Il quale sta valutando, magari in attesa di capire come si evolverà il quadro a livello nazionale. Perché se il centrodestra si ricompatterà, puntando a guidare il Paese, potrebbe ambire a una carica più alta, essendo il braccio destro di Giorgia Meloni. Se invece la spaccatura con la Lega non verrà sanata, la corsa a sindaco sarebbe un’idea da non scartare. Con Frontini il dialogo avviato è a un punto morto, un po’ perché tra i suoi c’è chi è convinto possa farcela da sola, un po’ perché il nome di Rotelli in campo impone attesa.

La proposta del deputato è stata avanzata dalla Lega, finché il diretto interessato non avrà sciolto la riserva nessuno si azzarda a contrapporre un nome alternativo da quello più forte che la triade Fratelli d’Italia, Lega e Fondazione è in grado di proporre. L’opzione Claudio Ubertini, nome messo in campo sempre dai verdi come alternativa, sarà valutata se Rotelli lascerà campo libero.

Altro nome spendibile in casa Lega potrebbe essere quello del presidente del consiglio uscente Stefano Evangelista: giovane, non ha affatto sfigurato nel suo ruolo – anzi – e potrebbe essere figura in grado di unificare. Ma pare che la sua strada sia già segnata: sarebbe infatti proiettato verso le prossime politiche, se non alla Regione. Dove però potrebbe avere interesse anche Ubertini.

Forza Italia? Con gli ex alleati non pare avere avuto più contatti. Si parla di una lista dei coniugi Sberna e Sabatini, dell’ex sindaco Giovanni Arena che vorrebbe andare da solo, di Marini e Muroni più propensi a un’alleanza col Pd, come in Provincia.

Dall’altra parte invece rumors parlano di una lista di fioroniani, mentre si aspetta l’accordo tra 5 Stelle, Pd e Azione. Nelle scorse settimane è circolato in maniera insistente il nome dell’assessore regionale Alessandra Troncarelli, già in giunta a palazzo dei Priori con Michelini sindaco. Ma poi, complice anche l’elezione del presidente della Repubblica e l’evoluzione delle dinamiche a livello nazionale, tutto pare essersi fermato.

Il voto sarà verosimilmente a fine maggio. Se così fosse, le liste andrebbero presentate a fine aprile. Febbraio dovrebbe essere ancora un mese di studio, anche perché i principali schieramenti stanno giocando una partita a scacchi, con nessuno intenzionato a bruciarsi, tantomeno a farsi fare scacco matto.

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