A Orte prosegue l’”Ottava medievale", zeppa di manifestazioni storico-rievocative (fino all’11 settembre) che intrecciano eventi devozionali per onorare il patrono Sant’Egidio, momenti più prosaici grazie alla degustazione di piatti della tradizione culinaria nelle taverne scavate nel tufo, nonché spettacolari sfide degli arcieri delle contrade impegnati a conquistare l’ambito Palio.
Il via lo scorso 31 agosto, con la consueta, solenne processione, accompagnata dalla benedizione dei gonfaloni e degli arcieri. Nel primo fine settimana di settembre, la festa entra nel vivo con l’apertura delle taverne (dalle ore 20,00) rubricate sotto il marchio “Cibaria”, e con gli spettacoli pomeridiani fatti di animazione itinerante degli artisti di strada nelle vie e nelle piazze del centro storico.
Il 2 settembre, proiezione del docu-film dedicato alla Confraternite mentre nella sezione Culturalia (Palazzo Roberteschi, ore 17,30) è prevista la presentazione del volume “Cinquant’Ottave” di Abbondio Zuppante e Nadia Proietti, dettato per festeggiare i 50 di vita della kermesse attraverso una densa carrellata di immagini, abbinata alle testimonianze a e ai ricordi di tanti protagonisti e di tanti ospiti. L’acme è raggiunto alle ore 22 con “Mirabilia: lo Giostrar de li Borghi, “Di bolgia in bolgia”, giochi popolari a squadre; e alle 23,30 con "Hilaritas I’ nnummeri de le sette Contrade con Messer Egidio, gioco a premi enogastronomici.
Sabato, alle 17, l’attesa disfida “Lo giostrar con l’arco”, gara di tiro con l’arco a squadre, tra giovani contradaioli, seguita da “Gagliardi in Giostra”, giochi medievali per giovanissimi contradaioli a partire dai 3 anni.
Un accenno a due momenti clou della kermesse ortana programmati per domenica 11 settembre: alle ore 15,00, il grande corteo storico con figuranti in eleganti abiti trecenteschi, animato dai giochi di bandiera; alle ore 17,00, lo spettacolare Palio degli arcieri, con la disputa dell’anello d’argento, da centrare con archi che riproducono esattamente quelli medievali di legno.