Nel fine settimana a spasso (ma anche di corsa) alla scoperta degli Etruschi e dimore nobiliari.
Domenica a Tarquinia torna il Trail degli Etruschi, “appuntamento con il running nella natura per chi ama correre e scoprire, nello stesso tempo, lo spettacolo degli scenari del territorio dell’antica Corneto”, affermano gli organizzatori di “Etruscan Castle”, patrocinati dal Comune e dall’Università Agraria e sotto l’egida della UISP. Il percorso, lungo circa 14 Km misti (sterrato-lapillo), si snoderà tra gli spettacolari prati e boschi della Roccaccia, a una manciata di minuti dal centro cittadino, nel verde quasi incontaminato.
Al termine, acidi lattici permettendo, i partecipanti hanno l’occasione di un fuori programma: arrivare alla necropoli di Monterozzi (patrimonio Unesco) punteggiata dalle tombe dipinte, percorrendo la strada dell’Acquetta, tra il cimitero e l’Aurelia bis. Per informazioni e iscrizioni si possono contattare i numeri 334 574 7689 e 348 825 1664, oppure scrivere una mail a asdetruscancastle@gmail.com.
L’altra segnalazione riguarda una new entry in quanto a escursioni: il piccolo borgo di Sipicciano (frazione di Graffignano) proposto da Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale (nfo: whatsapp 3334912669), e dedicato alla nobile famiglia dei Baglioni che dominarono il feudo con uomini d’armi e cavalieri che si distinsero per valore e intraprendenza. “Furono i Baglioni – precisa Anna Rita - a costruire il Palazzo Baronale su una preesistente rocca e il complesso della chiesa di Santa Maria Assunta in cielo dove realizzarono la loro cappella di famiglia e che saranno aperti per l’occasione. Accanto al palazzo visiteremo il complesso della citata chiesa , al cui interno Alberto Baglioni e i suoi figli fecero realizzare la splendida cappella di famiglia conosciuta come cappella Baglioni, interamente affrescata con la rappresentazione dei miracoli di San Francesco, singolare esempio di pittura tardo-manieristica dal pittore Marzio Ganassini”.
A seguire, visita alla torre medievale (poi riconvertita dall’Enel), divenuta la sede di un progetto d’arte contemporanea di respiro internazionale: il Micro Museo della Tuscia, su idea del critico e curatore Antonio Arévalo, inaugurato con l’opera site-specific “Eccidio” dell’artista Ivan Navarro.