Feste popolari e sagre caratterizzano il fine settimana. Un posto d’onore se lo aggiudicano la festa dell’uva e lo spettacolare palio delle botti in svolgimento nel quartiere Pianoscarano del capoluogo. Fino a domenica 25 tanti gli appuntamenti organizzati dal comitato Pianoscarano, Carmine e Salamaro, Dopo l’anteprima di ieri sera con una cena di beneficienza “Aiutaci ad aiutare”, la kermesse dà spazio al gusto e ai sapori viterbesi con la presenza dei Stornellatori Romani. Sabato, per le vie del quartiere verranno allestiti stand di artigianato, antiquariato e collezionismo.
Alle 18,30, a piazza Scotolatori, il 13esimo palio della botte dei bambini – Memorial Giorgio Mecarini, con esibizione del gruppo sbandieratori del centro storico di Viterbo; in serata, ancora cena in piazza e lo spettacolo, dalle 21, del dj Leonardo De Angeli. Gran finale domenica, a piazza Fontan di Piano, alle 17 si disputerà la 42esima edizione del Palio della botte–Memorial Oliviero Bruni, Alberto Ciorba, Giovacchino e Raffaela Baggiani. Alle 18, l’altro immancabile appuntamento con la fontana che butta vino, a piazza Fontan di Piano.
Anche a Oriolo Romano è festa grazie alla 17ma sagra del fungo porcino, in programma sabato e domenica, con replica il 1 e il 2 ottobre. Il pranzo viene servito alle ore 12,30, la cena di venerdì alle 19. Non manca la musica: venerdì, “Vascover: siamo soli noi”; sabato “6X Zero live”.
L’ultima segnalazione riguarda l’evento di Nepi: “Intorno solo un mare di Festa”: giochi per bambini, mercatino artigianale, musica e stand gastronomici”. L’appuntamento “racchiude tutto il mondo Gea – rivelano gli organizzatori - e vedrà protagonisti i ragazzi del Centro Socio Educativo “Piero Carletti”, dei programmi PAI e “Dopo di Noi”. Vengono così annunciate tante attività per bambini, esposizione e vendita di prodotti artigianali realizzati durante il laboratorio “La Bottega delle Arti e dei Talenti”, tornei a squadre, caccia al tesoro, stand gastronomici, musica dal vivo e dj set., baby dance etc.
Sarà presente anche uno stand gastronomico per la cena con tre menu a disposizione, curati da uno chef con prodotti locali, ed i piatti verranno serviti ai tavoli dai ragazzi della Cooperativa Sociale Gea.