Il Monterosi verso Grosseto per le sfide in casa ma il vero obiettivo è il Martoni. «Presto i lavori»

Il Monterosi verso Grosseto per le sfide in casa ma il vero obiettivo è il Martoni
di Marco Gobattoni
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Lunedì 13 Giugno 2022, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 18:35

Come l’estate scorsa, a tenere banco in casa Monterosi è la questione legata al problema stadio. Lo scorso anno i biancorossi, che anche nella prossima stagione giocheranno in serie C, hanno sfruttato la possibilità di giocare allo stadio Rocchi di Viterbo. Un anno positivo culminato con lo storico accesso ai play-off, nonostante i problemi logistici che hanno coinvolto il club monterosolino costretto a sobbarcarsi quasi cento chilometri tra andata e ritorno per giocare, si fa per dire, in casa.

Quest’anno la questione potrebbe essere addirittura più complessa: l’accordo tra i presidenti di Viterbese e Monterosi Marco Romano e Luciano Capponi, è molto lontano. La richiesta economica avanzata da Romano – 190 mila euro rispetto ai 240 pagati l’anno scorso dai biancorossi – non soddisfa Capponi con il direttore generale del Monterosi Fabrizio Lucchesi che si è mosso e si sta muovendo per chiudere un accordo con il comune di Grosseto, che affitterebbe ai viterbesi l’impianto comunale ad una cifra che dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 mila euro.

Ovviamente, a livello logistico, per il Monterosi il disagio rispetto a giocare a Viterbo sarebbe molto superiore. Inoltre, anche gli incassi ne risentirebbero con gli spettatori locali che difficilmente si appassionerebbero ad una squadra contro la quale, due anni fa, si sono contesi l’accesso in C al termine di un campionato (sospeso per Covid), che lasciò una scia pesante di polemiche tra i club. Il Grosseto è appena retrocesso in serie D, ma si parla di un possibile ripescaggio che riproporrebbe gli stessi problemi organizzativi incontrati con la Viterbese.

La soluzione migliore per Capponi e soci sarebbe ovviamente quella di disputare le proprie gara casalinghe al Marcello Martoni di Monterosi.

Attualmente l’impianto non è omologato per ospitare gare a livello professionistico, con la struttura che richiederebbe interventi costosi e attuabili in tempi non brevi. Nonostante questo, l’amministrazione comunale di Monterosi si sta muovendo per iniziare l’ammodernamento dello stadio cittadino: 400 mila euro sono già pronti per il rifacimento degli spogliatoi e l’installazione delle torri faro che garantirebbero l’illuminazione per le sfide invernali e serali. Il grosso dell’intervento però, sarà legato all’installazione di una tribuna da 1200 posti il cui costo si aggira intorno ai due milioni di euro.

«L’obiettivo è quello di riportare a giocare il Monterosi a casa – rivela il sindaco Sandro Giglietti – come amministrazione stiamo facendo il massimo reperendo i fondi per gli spogliatoi e le torri faro. Sul resto però non possiamo fare tutto da soli: la tribuna costa molto e stiamo cercando di coinvolgere alcuni privati per realizzare i lavori». Poi un pensiero sul possibile trasloco a Grosseto. «Con il club abbiamo rapporti ottimi – spiega il primo cittadino – spero ancora che si trovi un accordo per giocare a Viterbo, ma dobbiamo assolutamente trovare il modo per rinnovare il Martoni: rappresentiamo un paese di 4700 anime che però, con un impianto moderno, potrebbe diventare punto di riferimento per una vasta area che comprenderebbe anche Roma».

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