Invasione di storni, il rimedio: guerra a ultrasuoni

Invasione di storni, il rimedio: guerra a ultrasuoni
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Domenica 5 Gennaio 2020, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 15:36
In città scene da film di Hitchcock. Da settimane migliaia di storni stazionano in centro. Il professor Andrea Amici dell'Università della Tuscia aveva specificato che, trattandosi di una popolazione migrante, è difficile stabilire se il loro numero nel capoluogo sia cresciuto rispetto al passato, di sicuro c'è che mai come in questo periodo gli stormi non se ne vogli0no andare.

«In passato - specifica il sindaco Giovanni Arena - la loro presenza si limitava a due-tre giorni all'anno. Ma questa volta è diverso». E gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. Se, infatti, di giorno gli uccelli si sposano in campagna per nutrirsi, al tramonto tornano in città dove si appollaiano sugli alberi usati come dormitorio, con accumuli di guano sotto ogni pianta.

A farne le spese le macchine parcheggiate («L'altra sera - racconta Arena - avevo difficoltà a riconoscere la mia auto, parcheggiata alle Fortezze. Sono dovuto correre a lavarla»), ma anche i marciapiedi, invasi da accumuli di escrementi che emanano cattivo odore e, in prospettiva di eventuali piogge con conseguente scioglimento, rappresentano un pericolo per i pedoni. Il Comune ha provato a intervenire.

«Abbiamo sperimentato alcune azioni di pulizia straordinaria con Viterbo Ambiente -ha spiegato il sindaco-. Si tratta di servizi aggiuntivi rispetto al contratto, con costi ulteriori. Inoltre, abbiamo avuto la dimostrazione che non sono efficaci: all'indomani, la situazione era tornata tale e quale».

E se le lamentele per un potenziale pericolo igienico-sanitario da parte dei cittadini sono in aumento, c'è chi critica anche le modalità di intervento scelte: «Mi sono trovato a passare in zona Porta Romana e stavano rimuovendo il guano con il soffiatore. Soffiavano il guano e lo spazzolavano con la spazzatrice. Hanno alzato per ore un polverone pericoloso per tutti», denuncia un viterbese sulla
pagina Fb Viterno centro storico chiuso.

Una situazione divenuta insostenibile, tanto che lunedì il Comune cambierà strategia. «Interverremo con i dissuasori a ultrasioni -chiosa Arena-, così da allontanare gli stormi. Chiederemo dei preventivi alle ditte specializzate e al più presto entreremo in azione».
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