Il fine settimana nella Tuscia: prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato

Il carciofo ortano
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 5 Maggio 2023, 06:20

Nel fine settimana si riaffacciano nei borghi della Tuscia appuntamenti all’insegna di prodotti tipici (della gastronomia e dell’artigianato) protagonisti di tante feste, frutto della passione e dell’ingegno ideativo delle Pro loco e altre associazioni.

Tra le varie proposte risalta Orte (parcheggio di Molegnano) dove fino a domenica 7 maggio si omaggia il carciofo ortano, un ortaggio che fino alla metà del Novecento era tra i prodotti più ricercati nei mercati ortofrutticoli da Terni a Roma e che negli ultimi anni, dopo un periodo in cui aveva quasi rischiato l’estinzione, è al centro di un importante progetto di recupero. Nel villaggio allestito nel parcheggio della stazione ampio spazio a Show cooking, degustazioni, conferenze, giochi popolari e musica dal vivo organizzate dall’associazione “Horti in Tiberi”. Non mancano momenti d’approfondimento, con il convegno “Difesa della biodiversità e trasformazione dei prodotti del biodistretto della Via Amerina e delle forre”.

Sabato 6 maggio, a Castiglione in Teverina, la delegazione “Fivi” (federazione italiana vignaioli indipendenti) organizza “Il sabato del Vignaiolo” con degustazioni, banchi d’assaggio, convegni e cibo al “Muvis” (museo del vino e delle scienze agroalimentari).  «Per accompagnare la degustazione – sottolineano i promotori - sarà possibile acquistare direttamente dai produttori specialità artigianali del Lazio. Dalla Porchetta calda viterbese dell’azienda agricola dei F.lli Stefanoni ai prodotti Biosostenibili del laboratorio Trebotti: Vignarola con Cremosa di cipolle al Violone, chips di lasagna, panino vegetariano con Sinapis Arvensis ripassata all’aleatico passito con capperi di Pantelleria e pecorino Bio semistagionato e il gelato di Lolla, gelateria artigianale di Bolsena che utilizza ingredienti agricoli».

Sabato e domenica, a Tuscania due giornate dedicate all’arte, alla cultura, all’agricoltura, all’artigianato, alle visite guidate grazie alla kermesse “Tuscania in fiera”, ideata dalla Proloco e animata da “un mercatino con stand dedicati ad artigianato, prodotti tipici, agricoltura, arte e vintage, arricchita da eventi dedicati all’arte e alla cultura, comprese delle visite guidate nel borgo medievale”.

E nel capitolo visite, domenica, dalle ore 10.30, un posto d’onore è riservato alle “le più belle basiliche romaniche della Tuscia: San Pietro e Santa Maria Maggiore, meraviglie senza tempo che affascinano ogni giorno decine di visitatori”. Appuntamento presso l’Ufficio Turistico, in piazzale Trieste, a Tuscania, info e prenotazioni: 3288872377.

L’ultima segnalazione riguarda il giardino del Centro Botanico Moutan (Vitorchiano, strada Ortana 46, località Il Pallone), che ospita la più rara e ricca collezione al mondo di peonie, in piena fioritura. In modo particolare, fino al 10 maggio periodo di fioritura delle peonie della specie Rocki e dal 10 al 25 maggio periodo di fioritura delle peonie erbacee.

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