Ennesima rissa in città, agenti aggrediti: tre stranieri fermati. Nigeriano sedato e portato in ospedale

Ennesima rissa in città, agenti aggrediti: tre stranieri fermati. Nigeriano sedato e portato in ospedale
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Martedì 5 Novembre 2019, 12:35
Bottigliate a viale Trento, tre indagati per rissa. Una domenica movimentata per le forze di polizia. Gli agenti della Volante sono intervenuti, poco prima della mezzanotte, per sedare una violenta colluttazione tra ventenni stranieri.

Alcol e droga avrebbero acceso gli animi e un diverbio sarebbe presto diventato una aggressione. L'ennesima in città. Secondo quanto ricostruito, un 26enne nigeriano avrebbe tentato di spaccare una bottiglia in testa agli altri due ragazzi, ventenni della Costa d'Avorio; ma nel tentativo si sarebbe ferito a una mano. L'uomo, arrestato, ieri è stato rimesso in libertà dal giudice.

L'allarme in Questura è scattato dopo le 23. Quando sono arrivate le pattuglie in viale Trento, a pochi metri dalle mura di Viterbo, hanno trovato solo il nigeriano, agitato e coperto di sangue. Nel tentativo di calmarlo due agenti sarebbero stati colpiti dall'uomo, riportando ferite guaribili in 7 giorni. Poco distante dal 26enne sono stati fermati due ventenni che avrebbero perso parte alla rissa. I tre sono stati tutti indagati, mentre il nigeriano, arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato trattenuto nelle celle di sicurezza..

Qui durante la nottata si sarebbe tolto le bende alla mano nel tentativo di procurarsi altre ferite. Per calmare il 26enne sono intervenuti sia gli agenti della Questura che il personale medico del 118. I primi lo hanno bloccato con lo spray al peperoncino, i sanitari lo hanno sedato e portato in ospedale. Qui è rimasto, piantonato, fino a ieri mattina. Poi il nigeriano è stato portato in Tribunale per la direttissima: il giudice ha convalidato l'arresto e disposto la liberazione.
 
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