Consiglio comunale straordinario sulla mafia a Viterbo: lo chiede tutta la minoranza

Consiglio comunale straordinario sulla mafia a Viterbo: lo chiede tutta la minoranza
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Martedì 29 Gennaio 2019, 11:29 - Ultimo aggiornamento: 12:22

L'opposizione tutta chiede un consiglio comunale straordinario sul fenomeno mafia a Viterbo. Di fronte al silenzio della squadra di governo a palazzo dei Priori, appena rotto da un tardivo e imbarazzato comunicato del sindaco Giovanni Arena sull'operazione dei carabinieri, 12 consiglieri comunali reclamano una discussione.

Già inviato al presidente Evangelista «la richiesta di convocazione di una seduta di consiglio straordinario aperto per discutere di legalità, in risposta ai gravi fatti di cronaca accaduti nella nostra città. Indispensabile per la discussione è invitare a partecipare le forze sociali, sindacali, economiche, dell'ordine, della magistratura, del dirigente scolastico provinciale, oltre che dei dirigenti scolastici. Tutto ciò al fine di generare una forte mobilitazione per un progetto di educazione alla legalità e al contrasto di ogni forma di mafia, nella città e nelle scuole».

La richiesta porta la firma dei consiglieri Luisa Ciambella, Martina Minchella, Alvaro Ricci (Pd), Giacomo Barelli (Viva Vt), Massimo Erbetti (M5S), Chiara Frontini, Alfonso Antoniozzi, Patrizia Notaristefano, Letizia Chiatti (Viterbo 2020), Lina Delle Monache (Impegno Comune), Francesco Serra, Patrizia Frittelli (Vt dei cittadini).

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