Appalto rifiuti, c’è il parere dell’Anac. L’Autorità anticorruzione ha scritto a palazzo dei Priori indicando alcuni punti cui attenersi in vista della pubblicazione del bando più importante, oneroso e nel mirino - della politica e soprattutto dai cittadini insoddisfatti del servizio - del Comune capoluogo. Intanto i capigruppo ieri mattina si sono accordati sulle nuove date del consiglio comunale. Prima data utile per tornare in aula: martedì prossimo.
Su queste colonne il capogruppo del Pd, Alvaro Ricci, ha dichiarato che la sindaca Chiara Frontini aveva «forse intenzione di modificare il bando». È così? «È stato uno dei primi argomenti - dice Frontini - che abbiamo trattato in questi giorni trascorsi dall’insediamento. Di certo il servizio è stato uno, se non il, più attenzionato degli ultimi anni e intendiamo prendere tutti gli accorgimenti per migliorarne l’efficienza».
Nel mentre è arrivata posta dall’anticorruzione. «Abbiamo ricevuto martedì il parere dell’Anac sulla vigilanza collaborativa - continua la sindaca - che ha fornito delle osservazioni a cui attenersi, tanto nel disciplinare quando nel capitolato d’appalto».
Al momento è in vigore la proroga della proroga dell’appalto ponte, che nelle intenzioni di chi ha preceduto Frontini doveva essere solo il prolungamento di un anno del bando pluriennale.
La società comunque è obbligata a proseguire agli stessi patti anche dopo il Trasporto. Però la sindaca, pur non avendo rinnovato il contratto al dirigente del settore, Eugenio Monaco, è fiduciosa: «È nostra premura procedere spediti - conclude - ma anche approfondire tutti gli aspetti per dare ai viterbesi un servizio all’altezza delle aspettative».
La riunione dei capigruppo ha deciso di rivedersi martedì prossimo, il 26 e il 28: qui si voteranno gli equilibri di bilancio. Prima della seconda data ci saranno da definire le commissioni.