Alla festa per i vent'anni dello Sci club Viterbo il punto sull'evoluzione tecnica della disciplina

L'incontro in Sala Regia
di Renato Vigna
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Martedì 7 Novembre 2017, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 13:24
Sembrerà un tantino fuori luogo (geograficamente parlando), eppure per un giorno la Città dei papi è stata tra le capitali italiane dello sci. Merito dell’evento organizzato dallo Sci Club Viterbo, sabato scorso, per celebrare il suo ventennale.

Una sala Regia gremita è stata la pista su cui festeggiare lo storico traguardo, che grazie al gruppo dirigente guidato dal presidente Stefano Zuccchi ha chiamato a raccolta alcuni tra i maggiori esperti nazionali della disciplina. L’incontro, organizzato con l’aiuto della Fondazione Caffeina, ha visto quasi due ore di preziosi contributi sull’argomento “L’evoluzione dello sci alpino, da Zeno Colò alla Valanga azzurra, a oggi”.

I protagonisti, oltre all’allenatore di sci Dino Maccari che tanti viterbesi ha “istruito” sulla neve dell’Amiata, sono stati Paolo De Chiesa, ex sciatore della valanga azzurra con 12 podi in Coppa del mondo, oggi commentatore tecnico dello sci per la Rai. Poi Giacomo Bisconti, attuale direttore tecnico della Fisi e istruttore nazionale maestri di sci, già direttore della Commissione scuola maestri; e Alberto Casse, allenatore di discesa e super G di diverse squadra nazionali (francese maschile, svizzera maschile, canadese femminile) e direttore pista di discesa libera alle Olimpiadi Torino 2006.

A fare da sfondo alle parole degli esperti sui sostanziali cambiamenti - soprattutto tecnici - affrontati dallo sci negli ultimi anni, diversi filmati sullo sci e sugli atleti entrati nella storia di questo sport. Per i tanti appassionati e soci del club da “pelle d’oca” l’improvvisata telecronaca in diretta fornita da De Chiesa, nel descrivere i campioni che via via apparivano sullo schermo.
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