Mondiali studenteschi di sci
​L'Aquila promossa a pieni voti:
ipotesi grande evento bis

Gli studenti a San Bernardino (Foto Renato Vitturini)
di Stefano Dascoli
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Lunedì 29 Febbraio 2016, 10:36
L'AQUILA - L’Aquila potrebbe tornare presto a ospitare eventi di livello internazionale rivolti agli studenti, come i mondiali di sci che si sono da poco conclusi con enorme successo. Lo ha fatto chiaramente intendere il presidente dell’Isf (International sport school federation), l’organismo sotto la cui egida si è svolta la manifestazione. Laurent Petrynka ha detto che questa è stata «una delle migliori edizioni in assoluto» sotto il profilo organizzativo e che il territorio ha tutte le carte in regola per riproporsi a questi livelli. C’è di più. Al comitato organizzatore diretto da Antonello Passacantando sono pervenuti i complimenti anche dello staff del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, per bocca della dirigente Giovanna Boda che è stata anche direttrice dell’Ufficio scolastico abruzzese. La scuola ha svolto un ruolo essenziale, dando davvero prova delle “best practices” su cui si dibatte da tempo: i docenti sono scesi dalla cattedra e hanno messo a disposizione la loro professionalità nell’organizzazione; gli studenti si sono trasformati in guide, giornalisti, interpreti, mettendo in luce enorme talento e dedizione, sconfessando i cliché della gioventù smarrita e disinteressata. Ovviamente se n’è rallegrato molto anche l’attuale direttore, Ernesto Pellecchia, che ha sposato la sfida con coraggio ed entusiasmo, riuscendo a mobilitare tutto il mondo scolastico.

IL BILANCIO - «Abbiamo avuto i complimenti per l’ottima organizzazione - dice Antonello Passacantando, deus ex machina di questa iniziativa - Tutto è andato nel miglior modo possibile. Anche il territorio ha risposto in modo notevole. La nostra montagna ne esce evidentemente promossa a pieni voti. Così come il sistema scolastico, della ricettività, dell’imprenditoria turistica. Basti pensare alla grande collaborazione fornita dalle famiglie Lallini e Bartolotti per le stazioni sciistiche di Campo Felice e Ovindoli. Ancora una volta L’Aquila e il suo comprensorio si sono confermati teatro ideale per ospitare eventi di portata nazionale e internazionale. Una specificità importante visto che situazioni del genere, oltre a fornire un ottimo biglietto da visita delle nostre potenzialità, possono aiutare lo sviluppo turistico ed economico».

Anche per Passacantando il momento più emozionante della settimana è stato l’abbraccio degli studenti davanti alla Casa dello Studente, dove è stato piantato un ulivo in segno di cordoglio e speranza nel futuro. «La socializzazione non convenzionale tra i ragazzi - ha aggiunto Passacantando - è stato l’altro elemento cardine. Il loro coinvolgimento, che è andato ben oltre il semplice fair play sportivo, è stata la molla per superare ogni fatica».
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